I 5 punti chiave della sicurezza sul lavoro

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Ecco i punti fondamentali per garantire una corretta gestione aziendale per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro.

La sicurezza sul lavoro rappresenta una condizione organizzativa fondamentale affinché ogni azienda possa eliminare, o almeno ridurre il più possibile, gli eventuali rischi e pericoli per la salute e la sicurezza dei lavoratori. 

Si tratta, dunque, di un pilastro imprescindibile per la corretta gestione aziendale che si compone di momenti e attività fondamentali per l’organizzazione dell’area safety di ogni realtà.

Vediamo nel dettaglio di cosa si compongono questi punti chiave.

1. DVR

Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è un documento obbligatorio per le aziende italiane. La sua stesura ed elaborazione ha lo scopo di individuare i rischi connessi all’attività lavorativa e di proporre le relative misure preventive e correttive. 

La redazione del DVR rappresenta un momento chiave e fondamentale per le gestione della sicurezza in azienda. Richiede una conoscenza approfondita delle normative e delle procedure specifiche, che possono variare a seconda del settore di riferimento, ma consente di intraprendere un complesso di azioni atte a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori.

Deve, inoltre, includere una chiara metodologia di analisi dei rischi, prendendo in considerazione le normative di riferimento come gli standard ISO, le norme UNI e le linee guida ufficiali che offrono indicazioni specifiche sulle modalità di valutazione e permettono che le valutazioni siano affidabili e riproducibili.

Il DVR è un obbligo non delegabile del datore di lavoro, ma può avvalersi di figure tecniche in grado di entrare nello specifico delle analisi dei rischi. È fondamentale, poi, che anche il Medico competente (laddove previsto) collabori alla stesura del documento.

Nel DVR occorre:

  • individuare tutti i pericoli associati a tutte le fonti possibili:  lavorazioni, attrezzature, agenti chimici, agenti biologici, ecc;
  • analizzare tutti i rischi associati alle fonti di pericolo;
  • predisporre le misure adeguate a prevenire e controllare i rischi (informazione, formazione, addestramento, DPI, sorveglianza sanitaria);
  • predisporre un idoneo programma di miglioramento che metta in atto delle misure di sicurezza aggiuntive in grado di migliorare i livelli di sicurezza nel tempo.

Di grande utilità, per la redazione del DVR è il software Blumatica DVR, che consente di gestire la salute e sicurezza per qualsiasi realtà aziendale. Il lavoro del tecnico può essere agevolato sfruttando l’applicazione Blumatica Safety CheckApp che permette di eseguire agevolmente la raccolta dati anche tramite smartphone o tablet e creare il DVR direttamente dal check up effettuato, ottenendo in automatico tutte le informazioni circa l’anagrafica dell’azienda, le risorse umane, i luoghi di lavoro, le mansioni e le lavorazioni con i rischi prevalenti.

Misure di sicurezza

Un’attenta analisi dei rischi ci permette di individuare i profili di rischio dei gruppi omogenei di lavoratori in modo da poter predisporre:

  • le misure di prevenzione, ovvero le misure previste per evitare che si verifichi un evento dannoso;
  • le misure di  protezione, ovvero le misure previste per limitare le conseguenze di un evento dannoso che si verifica.

2. Formazione

Un’adeguata valutazione dei rischi costituisce la base per definire e individuare i programmi di informazione, formazione e addestramento più adatti relativamente agli specifici contesti aziendali, alle mansioni e alle misure di prevenzione e protezione caratteristiche del comparto di appartenenza. 

Di particolare importanza, nell’ambito della formazione sono gli Accordi Stato Regioni, che identificano i soggetti impegnati nella sicurezza, nonché durata, contenuti minimi, modalità della formazione obbligatoria, verifica finale e abilitazione.

Nello specifico, oltre al datore di lavoro una serie di figure responsabili della sicurezza devono garantire la sicurezza sul lavoro:

  • dirigente per la sicurezza;
  • preposto per la sicurezza;
  • responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP);
  • addetto al servizio di prevenzione e protezione (ASPP);
  • medico competente;
  • rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS);
  • lavoratore.

I lavoratori, infatti, non sono solo soggetti che devono essere tutelati dall’organizzazione aziendale, ma rivestono anche un ruolo attivo. Essi hanno il dovere di contribuire alla sicurezza sul lavoro, rispettando le disposizioni impartite, segnalando eventuali pericoli e partecipando ai programmi di formazione e addestramento. Questo gli permette loro di avere maggiore consapevolezza delle condizioni del proprio ambiente lavorativo, dell’utilizzo delle attrezzature, dei DPI. 

3. Gestione DPI

La gestione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) in azienda comprende la definizione dei dispositivi stessi, i relativi modelli e la loro consegna durata d’uso (in base alla vita utile del dispositivo). Questi vengono associati a ciascun dipendente, con tutte le informazioni necessarie per garantirne il corretto utilizzo.

I DPI devono essere:

  • adeguati al rischio da prevenire;
  • adeguati alle condizioni del luogo di lavoro;
  • ergonomici;
  • adattabili all’utilizzatore.

In caso di rischi multipli che richiedono l’uso simultaneo di più DPI questi devono essere compatibili tra loro e mantenere la necessaria efficacia.

In ogni magazzino aziendale sono gestiti i movimenti di carico e scarico dei DPI, registrando le quantità fornite e ritirate dai dipendenti, monitorando le scadenze e sottoscrivendo il verbale di consegna dei DPI. 

Attraverso questa gestione, viene monitorato l’andamento complessivo dei dispositivi, inclusi quelli consegnati e in giacenza, oltre alla definizione della scorta minima e delle necessità di acquisto.

4. Sorveglianza sanitaria

La sorveglianza sanitaria è l’insieme di procedure mediche condotte dal medico competente al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, considerando le loro condizioni pregresse, l’ambiente lavorativo, i fattori di rischio e le modalità di svolgimento dell’attività lavorativa.

I soggetti sottoposti alla sorveglianza sanitaria sono i lavoratori, per i quali il DVR individua un livello di rischio per il quale la normativa impone l’obbligo di sorveglianza.

Le attività di sorveglianza sanitaria comprendono:

  • visita medica preventiva, volta a verificare che il lavoratore non presenti controindicazioni specifiche per il tipo di lavoro assegnato;
  • visita medica periodica, per monitorare nel tempo lo stato di salute dei lavoratori esposti a rischi particolari;
  • visita medica in occasione del cambio di mansione, qualora ciò comporti un cambiamento nei rischi per la salute del lavoratore;
  • visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro, nei casi previsti dalla normativa vigente, ad esempio per esposizione a rischio chimico;
  • visita medica precedente alla ripresa del lavoro dopo un’assenza prolungata per motivi di salute, solo per i lavoratori in sorveglianza sanitaria periodica;
  • visita medica su richiesta del lavoratore, se il medico competente ritiene che ci siano rischi professionali o che le condizioni di salute del lavoratore possano peggiorare a causa dell’attività lavorativa svolta.

L’individuazione dei protocolli sanitari può essere facilitata con il supporto di software come quelli proposti da Blumatica, che consentono di ricavare in automatico i protocolli sanitari dalla VDR.

5 Informazione (Scheda Mansioni)

Il Documento di Valutazione dei Rischi definisce il profilo di rischio di ogni lavoratore, relativamente alle mansioni svolte. Dal momento, però, che il DVR non è distribuito a tutti i dipendenti, ma vige l’obbligatorietà di fornire a ciascun lavoratore informazioni sui rischi a cui è esposto, occorre predisporre per ognuno di essi una scheda mansioni, o SafetyCard.

In Blumatica DVR, la SafetyCard, derivante direttamente dalla valutazione dei rischi, fornisce automaticamente le informazioni necessarie su ciascuna risorsa, eliminando la necessità di compiere ulteriori operazioni.

Blumatica DVR è il software completo che gestisce tutte le tematiche inerenti la sicurezza sul lavoro, e offre al tecnico l’opportunità di allineare il proprio know how alle nuove disposizioni con ulteriori opportunità di business. Permette, infatti, di sovrintendere alla sicurezza di qualsiasi realtà aziendale grazie alle innovative funzioni integrate per valutare tutti i rischi specifici esistenti (oltre 30).

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Cynthia Fiorillo

Redattrice


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