Bando ISI 2023-2024: apre la procedura. Ecco come ottenere i finanziamenti

Bando ISI 2023/2024
Dal 15 aprile è aperta la procedura informatica per inviare la registrazione delle domande.

Dal 15 aprile al 30 maggio 2024 è possibile presentare le domande di contributo per il bando ISI 2023/2024. Il progetto da anni si pone l’obiettivo di incentivare le imprese nella realizzazione di progetti che migliorino le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

L’iniziativa è rivolta:

  • alle imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
  • ​agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.

Il bando di finanziamento ISI giunge alla 14esima edizione portando a 508,4 i milioni di euro stanziati. Le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.

Come inviare la domanda di contributo per il bando ISI 2023

Sul portale dell’Inail, nell’area dedicata agli accessi ai Servizi Online, le imprese potranno usufruire di una procedura informatica guidata per inserire la domanda di finanziamento secondo le indicazioni fornite negli Avvisi regionali.

Una volta compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, la domanda dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, come specificato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.

Le domande registrate per un determinato Asse/regione, per il quale le risorse economiche sono sufficienti a soddisfare tutte le domande, saranno direttamente ammesse alla fase successiva di completamento, per poi essere inserite negli elenchi regionali/provinciali.

Le domande ammesse andranno, comunque, confermate, pena la decadenza del beneficio, tramite la stessa funzione online di upload/caricamento della documentazione, seguendo le istruzioni degli Avvisi regionali/provinciali.

Semplificazioni tramite intermediari

Al fine di semplificare e rendere più accessibile il processo di presentazione delle domande di finanziamento, sono stati introdotti due nuovi profili specifici nel sistema di profilazione per l’accesso ai servizi online. Questi profili sono riservati a professionisti e società di intermediazione.

I soggetti intermediari devono quindi registrarsi sul portale Inail e successivamente essere abilitati ai servizi online dalle sedi territorialmente competenti. Queste sedi operano attraverso il “cruscotto di abilitazione”, valutando le richieste pervenute utilizzando l’apposita modulistica.

Una volta abilitati, gli intermediari possono assumere in delega le imprese per svolgere esclusivamente gli adempimenti relativi alla domanda di finanziamento ISI.

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Cynthia Fiorillo

Redattrice


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