
Le procedure per partecipare al Bando ISI 2022 si sono aperte il 2 maggio 2023 e potranno essere effettuate sino al 16 giugno 2023.
Le aziende che si impegnano ad investire in termini di sicurezza sul lavoro saranno avvantaggiate, così, con incentivi di tipo economico. L’idea e piano dell’INAIL, all’indizione di tale bando, infatti, nasce dal presupposto per cui a livello aziendale deve essere considerato come priorità ogni tipo di intervento, atto a prevenire eventuali problematiche di emergenza, riguardo salute e sicurezza sul posto di lavoro.Â
Vediamo a chi è rivolto il Bando ISI e come è possibile partecipare:
Destinatari dei finanziamenti
I finanziamenti possono essere richiesti da:
- Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale ed iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura;
- enti del terzo settore (nei limiti di cui ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi – MMC).
L’iniziativa si rivolge alle imprese allo scopo di favorire l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Si favorisce, così, l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature. Le azioni previste devono far riferimento a soluzioni innovative, preposte a migliorare il rendimento e la sostenibilità , sia aziendale sia più in generale a livello della comunità , e a ridurre i rischi infortunistici e i livelli di inquinamento acustico.
Come fare la domanda al Bando ISI 2022: modalità e scadenze per la presentazione
Le imprese, dotate di credenziali di autenticazione SPID, potranno identificarsi all’interno del sistema informatico dell’INAIL nella sezione Accedi ai Servizi Online. A questo punto sarà possibile compilare la documentazione necessaria e apporre la firma digitale per procedere alla domanda di finanziamento.
È possibile inviare la domanda di partecipazione anche tramite PEC, essendo uno strumento che certifica ufficialmente la data di invio e quindi di presentazione della richiesta.
Le procedure sono state aperte il 2 maggio e proseguiranno fino al 16 giugno 2023 alle ore 18.
Le domande al Bando sono inserite negli elenchi cronologici, al netto dell’ammissibilità della procedura e dei dati inseriti. Per questo, la priorità dell’erogazione dei finanziamenti sarà dettata dall’ordine cronologico di registrazione dell’invio sul portale.
Progetti finanziabili con il Bando ISI
Sono finanziabili, e, quindi, possono partecipare al Bando ISI, progetti quali:
- Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività ;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Le risorse saranno ripartite in base alla tipologia di progetto (sulla base di questi cinque differenti assi di finanziamento) e per regione/provincia autonoma.
In particolare: i primi quattro assi prevedono un finanziamento a fondo perduto che non supera il 65% al netto dell’Iva, mentre l’asse 5 contempla un 40% per le imprese agricole e il 50% per i giovani agricoltori.

Redattrice