Comunicazione ENEA 2025: cos’è e quando va fatta

Comunicazione ENEA
Finalmente sui portali Bonus Fiscali è possibile completare l’asseverazione per gli interventi che interessano Bonus Casa, Ecobonus e Superbonus con data di fine lavori a partire dal 1° gennaio 2025.

Per poter usufruire dei Bonus Fiscali destinati alla ristrutturazione e alla riqualificazione energetica (Bonus Casa, Ecobonus, Superbonus, ecc.), uno degli adempimenti necessari – che spesso viene trascurato – è la comunicazione dei dati all’ENEA che deve essere eseguita entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, utilizzando la piattaforma telematica messa a disposizione da ENEA.

Comunicazione ENEA: aggiornamento dei Portali alle novità 2025 e procedura di trasmissione

Ogni anno l’ENEA, per adeguarsi alle modifiche normative introdotte dalla Legge di Bilancio, aggiorna il proprio portale. Di conseguenza, il termine di 90 giorni per la trasmissione dei dati decorre esclusivamente dal momento in cui il portale viene reso operativo e accessibile. 

Quest’anno l’aggiornamento del portale ha richiesto più tempo del solito a causa della maggiore complessità delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio n. 207/2025. Tuttavia, il Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica ha comunicato che: 

  • A partire dal 30/06/2025 è operativo il portale (https://bonusfiscali.enea.it/) per la trasmissione delle schede descrittive relative ai lavori che beneficiano delle detrazioni fiscali di Ecobonus e Bonus Casa; il conteggio dei 90 giorni decorre dal 30/06/2025 sia per lavori conclusi tra il 1°gennaio 2025 e la data di messa in linea dei Portali, che per lavori conclusi nel 2025 ma con parte delle spese da detrarre sostenute nel 2025;
  • A partire dal 04/07/2025 sono stati pubblicati gli aggiornamenti del Portale SuperEcobonus (https://detrazionifiscali.enea.it/superecobonus.asp) con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024); il conteggio dei 90 giorni decorre dalla data di pubblicazione dell’aggiornamento del portale.

Per poter usufruire delle detrazioni fiscali relative all’Ecobonus e al Bonus Casa non è richiesta alcuna comunicazione o documentazione preventiva da consegnare all’ENEA. La norma impone che entro 90 giorni dalla data di fine lavori debbano essere trasmessi all’ENEA, per via telematica e tramite l’applicativo relativo all’anno in cui sono terminati i lavori, i dati indicati nella scheda descrittiva degli interventi realizzati. Il termine dei lavori si può identificare con la data di emissione della dichiarazione di fine lavori da parte del Direttore dei Lavori, con la data di collaudo o con la data di dichiarazione di conformità, se prevista. ENEA non restituisce alcun riscontro, né in caso di invio corretto, né in caso di invio incompleto, errato o non conforme.
Esclusivamente per il SuperBonus, oltre all’asseverazione entro i 90 giorni dalla data di fine lavori, è possibile asseverare anche Stati di Avanzamento Lavori intermedi (corrispondenti ad almeno il 30% ed il 60% dell’importo dei lavori), così come previsto dal D.L. 34/2020 (Decreto Rilancio). L’asseverazione deve essere redatta da un tecnico abilitato secondo le indicazioni del Decreto 06/08/2020 (Decreto Asseverazioni).

Quali interventi richiedono la comunicazione ENEA? 

Ecobonus

Comunicazione ENEA 2025 - Ecobonus
Tabella 1 – Comunicazione ENEA 2025 ed Ecobonus

Il Bonus Facciate è terminato il 31.12.2022 e prevedeva una aliquota di detrazione pari al 90% per il 2020-21 e 60% per il 2022.

Bonus casa

Comunicazione ENEA 2025 - Bonus casa
Tabella 2 – Comunicazione ENEA 2025 e Bonus casa

Superbonus

Comunicazione ENEA 2025 - Superbonus
Tabella 3 – Comunicazione ENEA 2025 e Superbonus

Per un maggior approfondimento sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, è possibile consultare il nostro articolo “Bonus Edilizia 2025: Scopri le novità normative e gli incentivi 

Lavori conclusi nel 2025. Come effettuare la comunicazione all’ENEA? 

Per trasmettere i dati sul Portale ENEA, innanzitutto è necessario effettuare l’accesso al servizio online di comunicazione (https://bonusfiscali.enea.it/) mediante autenticazione tramite SPID o tramite Carta di Identità Elettronica (CIE) e scegliere il tipo di agevolazione richiesta:

Figura 1 - Accesso portale ENEA
Figura 1 – Accesso portale ENEA

Nel caso proposto, supponiamo di aver completato gli interventi di Ecobonus, iniziati a ottobre 2024 e conclusi nel mese di giugno del 2025. Pertanto, sarà necessario scegliere ECOBONUS – Interventi di miglioramento dell’efficienza energetica (Legge 296/2006) e, tra “Le mie schede descrittive”, scegliere Inserisci nuova scheda descrittiva Ecobonus con data di fine lavori nel 2025:

Figura 2 - Scelta della scheda descrittiva d'interesse
Figura 2 – Scelta della scheda descrittiva d’interesse

Il format non ha subito cambiamenti rispetto al 2024 e, pertanto, sarà necessario scegliere se la Scheda descrittiva verrà trasmessa dal Beneficiario o da un Intermediario:

Figura 3 - Scelta del ruolo dell'utente nella trasmissione della scheda
Figura 3 – Scelta del ruolo dell’utente nella trasmissione della scheda

Tenendo presente che alcuni interventi possono essere asseverati esclusivamente da un Tecnico abilitato.

Le sezioni da completare sono: 

  1. Beneficiario: Dati anagrafici (Persona Fisica o Persona giuridica);
  2. Immobile: dettagliando sia l’Ubicazione che la Proprietà dell’Immobile;
  3. Intervento: varia al variare della Tipologia di immobile su cui si applica:
Figura 4 - Scelta del tipo d'intervento
Figura 4 – Scelta del tipo d’intervento

4.  Impianto termico esistente: inserendo le caratteristiche dello stato di fatto;

5.  Impianti o Stutture: questa sezione si attiva sulla base delle scelte applicate al punto 3. Intervento. La sezione Impianti corrisponde al comma 346/347A/347B/Installazione di sistemi di building automation, ecc.; la sezione Strutture corrisponde al comma 344/345A/345B;

6.  Dati APE (nel caso in cui si è scelto Strutture) o Altre informazioni sull’intervento (nel caso in cui si è scelto Impianti);

7.  Calcolo;

8.  Conferma e Invia;

Supponendo di eseguire l’Intervento sull’involucro opaco – Comma 345A sarà necessario, per ogni tipologia di struttura opaca (pareti verticali, coperture, solai, ecc.), definire superficie, trasmittanza pre, trasmittanza post, trasmittanza periodica, confine, tipo di coibentazione e spese sostenute:

Figura 5 - Definizione dei dati per le strutture opache
Figura 5 – Definizione dei dati per le strutture opache

Analogo approccio vale per Serramenti e infissi.

Tra le novità introdotte con l’aggiornamento del Portale 2025, vi è la possibilità di ripartire le spese sostenute rispetto alla tipologia di intervento (punto 5) e rispetto all’anno di riferimento in cui queste spese sono state sostenute.
Di default la spesa viene assegnata interamente al 2025 con detrazione al 50% ma può essere modificata e spostata in altra sezione o con aliquota differente:

Figura 6 - Spese sostenute
Figura 6 – Inserimento spese congrue sostenute

Supponendo di eseguire la Sostituzione integrale o parziale di impianto di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Comma 347A sarà necessario, per ogni tipologia di generatore, definirne le caratteristiche e le relative spese sostenute:

Figura 7 - Esempio spese sostenute per caldaie a condensazione
Figura 7 – Esempio spese sostenute per caldaie a condensazione

Si ricorda che per la Caldaia a condensazione, le spese del 2025 non sono agevolabili:

Figura 8 - Spese caldaie a condensazione 2025
Figura 8 – Spese caldaie a condensazione 2025

Una volta completate tutte le sezioni, nella scheda Conferma e invia è possibile visualizzare e generare la scheda descrittiva. Questo documento serve come prova dell’avvenuto inoltro dell’asseverazione al Portale ENEA.

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Mariangela Cardiello

Senior R&D Engineer


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