Desktop Telematico: ecco la guida per un’efficace trasmissione

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Alcuni tecnici evidenziano la difficoltà nel richiedere le credenziali di accesso ai servizi telematici, altri la macchinosità della lunga fase di configurazione del sistema...

L’argomento più discusso nei “corridoi” delle numerose location di seminari formativi è stato il Desktop Telematico! Tecnici di tutta Italia si “accalorano” nel chiedere o dare spiegazioni riguardo la personale esperienza con la nuova procedura informatica relativa agli adempimenti fiscali dell’Agenzia delle Entrate. Alcuni evidenziano la difficoltà nel richiedere le credenziali di accesso ai servizi telematici, altri la macchinosità della lunga fase di configurazione del sistema, altri ancora sono alla ricerca di lumi prima di intraprendere alcuna iniziativa in merito.

agenzia entrate

Ma cos’è il Desktop telematico?

Il Desktop telematico è la scrivania virtuale che contiene le diverse applicazioni utili al contribuente (File Internet) o all’intermediario abilitato (Entratel) per comunicare, dichiarare o assolvere determinati adempimenti fiscali presso l’AdE. È quindi un sistema informatico che consente di redigere e trasmettere telematicamente informazioni e documentazioni digitalizzate all’Amministrazione Pubblica.

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Chi è l’intermediario abilitato?

In origine l’intermediario abilitato era il consulente fiscale (commercialista) che, con il sistema Desktop telematico – Entratel, inviava le dichiarazioni dei redditi dei contribuenti cui prestava servizi professionali.  Con l’avvento della dichiarazione di successione telematica e dei successivi provvedimenti di abilitazione, anche i tecnici che nella propria attività quotidiana “trattano” immobili o diritti reali immobiliari (ingegneri, architetti, geometri, agronomi, periti, ecc.) sono stati abilitati alla trasmissione telematica delle denunce di successione.

La Dichiarazione di successione telematica

Il DM 31 luglio 1998, che ha introdotto le modalità tecniche di trasmissione telematica di questo particolare tipo di procedura fiscale, ha obbligato ad adeguarsi centinaia di migliaia di professionisti che, fino a qualche mese fa, redigevano su moduli cartacei o con l’ausilio di software dedicati stampando, poi, su carta conforme la dichiarazione di successione da presentare agli uffici finanziari. Oggi, la dichiarazione di successione è diventata telematica (obbligatoriamente per quelle apertesi dal 3 ottobre 2006 in poi) e deve essere inviata come file .xml attraverso l’applicazione “SUC13” del desktop telematico. Da qui il bisogno, per i diretti interessati, di reperire, scaricare e installare sul proprio pc il sistema telematico dell’Agenzia.

Come e dove trovare l’applicazione desktop telematico?

Se l’applicazione è di facile reperimento (download gratuito dal sito dell’AdE) non è altrettanto semplice la sua installazione né la fase di richiesta di abilitazione e conseguente procedura di configurazione dell’applicazione.

 

Perché è così complessa e macchinosa questa fase?

java

L’installazione del sistema desktop telematico prevede, sul computer “ospitante”, la presenza di Java Virtual Machine (la macchina virtuale di Java) che riproduce un ambiente Java su architetture Windows o Mac. Senza cadere troppo nel tecnico, ciò rappresenta lo scoglio da superare durante la fase di installazione. Le successive fasi di richiesta di abilitazione e configurazione del sistema sfociano nell’ardua impresa di ricevere e creare delle coppie di chiavi asimmetriche per l’autenticazione e la crittografia dei documenti da inviare telematicamente attraverso il desktop telematico. Tuttavia, con un po’ di pazienza e focalizzazione sul problema, si riesce a risolvere il tutto!

Periodo di obbligatorietà

A oltre quattro mesi dall’inizio della fase di obbligatorietà (primo gennaio 2019 per le successioni apertesi dal tre ottobre 2006 in poi) e a due anni di sperimentazione, l’invio delle dichiarazioni di successione telematiche stenta a decollare e lo stato di preoccupazione tra gli addetti ai lavori è ancora tangibile.

Blumatica SuccessOne

Blumatica propone un eccellente software che semplifica notevolmente la redazione di procedure di successione telematiche e non. Tuttavia, anche se il cliente è assistito in maniera completa fino alla produzione finale del file da inviare, si ritrova ad affrontare da “solo” tutta la fase di installazione e configurazione prima, e di controllo, autentica e invio poi, con l’applicazione desktop telematico- Entratel.

Allora, per assistere i clienti di Blumatica SuccessOne anche nella fase di “post-processing”, è stato svolto un grande lavoro di ricerca di materiale informativo di ausilio (video, guide, tutorial, ecc.) in grado di spiegare i vari passaggi da compiere per creare un sistema informatico funzionante: installazione, abilitazione, configurazione del desktop telematico e i servizi web dell’Agenzia. Purtroppo l’esito di questa ricerca non ha prodotto risultati. Il materiale reperito e analizzato si è rivelato, purtroppo spesso, lacunoso e impreciso; alcuni passaggi fondamentali trascurati o addirittura omessi.

Considerato ciò si è deciso di realizzare una “serie” di guide in perfetto stile Blumatica: semplici ma complete e accessibili a tutti! Guide “visuali” e modelli di esempio in grado di assistere i clienti in tutte le fasi del processo.

Cosa aspetti? Scarica GRATIS anche tu la guida pratica per eseguire in modo agevole:

  • Installazione
  • Abilitazione Entratel
  • Invio Dichiarazione di Successione Telematica
  • Esempio Modulo Richiesta compilato

Guida Desktop telematico

Sergio Schettini

Responsabile Innovazione e Sviluppo


Un commento

  • ERNESTA MERIGGI

    16 Giugno 2022 at 18:01

    come ottenere la password fiscoline quando si è già in possesso dello spid e del pin reperito online

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    • Ufficio Blumatica

      20 Giugno 2022 at 09:17

      Salve,
      le due modalità consentono di accedere alla stessa area riservata, quindi se è già in possesso dello SPID non ha bisogno di altro.
      Cordiali saluti.

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