
Le famiglie BIM (o “Families”) rappresentano l’insieme degli oggetti digitali parametrizzati che puoi inserire in un modello BIM: muri, porte, finestre, arredi, componenti strutturali, impianti, ecc. Sono più di semplici modelli 3D: ciascuna famiglia contiene parametri, proprietà e relazioni che definiscono il comportamento dell’oggetto nel modello (dimensioni, materiali, interfacce, vincoli).
In pratica, quando inserisci un elemento in un progetto BIM, lo prendi da una famiglia già definita: questo garantisce coerenza, gestibilità e possibilità di aggiornamento sistematico.
Il concetto è essenziale perché nel BIM (Building Information Modeling) gli oggetti non sono solo forme geometriche: contengono informazioni utili per la fase di progetto, di simulazione, di computo e per la gestione dell’edificio nel tempo.
Tipologie di famiglie BIM e loro caratteristiche
Le famiglie BIM non sono tutte uguali: si dividono tipicamente in quattro categorie principali:
Le famiglie nidificate sono utili per ottenere componenti complessi e modulari: quando cambi un parametro della famiglia padre, i componenti figli si aggiornano automaticamente in proporzione.
È importante tener presente che le famiglie caricabili e nidificate permettono flessibilità e personalizzazione quando le famiglie di sistema non coprono un’esigenza progettuale.
Perché le famiglie BIM sono fondamentali, benefici e applicazioni
L’utilizzo corretto delle famiglie BIM offre molti vantaggi pratici:
- Coerenza e standardizzazione
Usare famiglie ben definite garantisce che tutti gli elementi del progetto rispondano a standard condivisi (nome, parametri, grafica). Ciò facilita la collaborazione interdisciplinare. - Gestione parametrica e modifiche rapide
Modificando un parametro (altezza, larghezza, materiale, vincolo), tutti gli oggetti associati si aggiornano automaticamente, riducendo errori e tempo speso in rifacimenti. - Prestazioni tecniche e computazioni
Le famiglie contengono dati (volume, superficie, peso, materiali) che permettono simulazioni, calcoli energetici, computi metrici direttamente dal modello BIM. - Riutilizzo e librerie
Si possono costruire librerie di famiglie (nazionali o aziendali) per riutilizzo nei progetti futuri. Questo riduce il tempo di modellazione e aumenta l’efficienza. - Supporto a processi avanzati
Le famiglie integrano la possibilità di automazione, scripting, interfacce con software esterni, scenari di simulazione, e gestione asset post-costruzione. - Modularità e scalabilità
Attraverso le famiglie nidificate o personalizzate è possibile creare componenti complessi e modulari, che si “adattano” alle esigenze progettuali più sofisticate.
Le Famiglie BIM, il cuore operativo del modello
Le famiglie BIM sono il cuore operativo del modello BIM: rappresentano oggetti intelligenti, parametrizzati e gestibili all’interno del progetto digitale. Conoscere le loro tipologie (sistema, caricabili, locali, nidificate) e saperle applicare correttamente è essenziale per ottenere modelli affidabili, efficaci e coordinati. Se impari a costruire famiglie ben strutturate (o a personalizzarle da librerie), il flusso BIM diventerà più solido, produttivo e sostenibile nel tempo.

