Il D.Lgs. 81/08 stabilisce i principi per la gestione e la prevenzione dei rischi biologici ed impone al datore di lavoro l’obbligo di procedere alla individuazione e valutazione dei rischi per tutte quelle attività in cui il lavoratore può essere esposto ad agenti biologici.
Gli agenti biologici, termine che comprende batteri, virus, funghi, colture cellulari e endoparassiti umani in grado di provocare infezioni, allergie o tossicità, sono talvolta introdotti deliberatamente all’interno del processo lavorativo (ad esempio, nel caso di un laboratorio di microbiologia o dell’industria alimentare) oppure rappresentano un effetto indesiderato correlato all’attività lavorativa, come nel settore dell’agricoltura o del trattamento dei rifiuti.