Nel comparto alimentare il ruolo degli impianti, riguardo la contaminazione degli alimenti, ha assunto sempre maggiore importanza. Molto spesso i processi adottati in campo alimentare (elevate pressioni, temperature e acidità) possono danneggiare i materiali degli impianti stessi che fungono da substrato di crescita microbica.
A tal proposito le attrezzature da utilizzare devono essere realizzate secondo il concetto di progettazione igienica relativamente all’assemblaggio dei componenti e la scelta dei materiali.
Gli stessi imballaggi e recipienti potrebbero comportare la migrazione di molecole ai cibi, comportando un pericolo per la salute, una modifica della composizione del prodotto o un deterioramento delle qualità organolettiche. Parliamo dei MOCA, ovvero Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti.
La normativa di riferimento
I MOCA sono disciplinati sia da provvedimenti nazionali che europei. In particolare il Reg. 1935/04 stabilisce che “i Moca devono essere sufficientemente inerti da escludere il trasferimento di sostanze agli alimenti in quantità tali da mettere in pericolo la salute o da comportare una modifica inaccettabile della composizione degli alimenti o un deterioramento delle loro caratteristiche”
Di seguito i principali riferimenti normativi
- (CE) 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari → Immediatamente applicabile;
- (CE) 2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari
- Decreto legislativo 10 febbraio 2017, n. 29 → SANZIONI
- Circolare Ministero della Salute 17 luglio 2017 → COMUNICAZIONE
L’Allegato I del Reg. 1935/04 fornisce l’elenco di gruppi di materiali e oggetti disciplinati da misure specifiche:
- Materiali e oggetti attivi e intelligenti
- Adesivi
- Ceramiche
- Turaccioli
- Gomme naturali
- Vetro
- Resine a scambio ionico
- Metalli e leghe
- Carta e cartone
- Materie plastiche
- Inchiostri da stampa
- Cellulosa rigenerata
- Siliconi
- Prodotti tessili
- Vernici e rivestimenti
- Cere
- Legno
Ogni Piano di Autocontrollo (HACCPHazard Analysis and Critical Control Points Leggi) deve quindi prevedere una sezione dedicata ai MOCA, specificando approvvigionamento, utilizzo e relativa sanificazione.
Dichiarazione di Conformità MOCA
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Relativamente ai materiali MOCA il software prevede una sezione dedicata con elenco materiali e relative procedure.