Il Ruolo dell’Overconfidence Bias nella Sicurezza sul Lavoro: Evitiamo gli Incidenti

L’Overconfidence Bias è la tendenza delle persone a sovrastimare le proprie conoscenze e competenze in una determinata area. 

Ovviamente, quando si parla di sicurezza sul lavoro, avere un, non accurato, eccesso di fiducia in se stessi può portare a commettere errori altamente impattanti.

Scopriamo insieme a cosa ci si riferisce quando si parla di Overconfidence Bias e quali sono le problematiche che possono insorgere sul posto di lavoro.

Overconfidence Bias: l’illusione ed il problema

Quando un individuo è soggetto al bias di overconfidence, ha un pregiudizio di eccessiva sicurezza in se stesso. 

Questa diversa percezione, relativa ad una maggiore fiducia nelle proprie capacità rispetto alle oggettive abilità, porta con sé un errore cognitivo del soggetto considerato.

L’eccesso di confidenza si può presentare in tre forme principali:

• sopravvalutazione delle proprie prestazioni;
• convinzione di essere superiori agli altri in termini di abilità o performance (overplacement);
• eccessiva sicurezza nelle proprie convinzioni.

Porta, così, ad una perdita della reale percezione delle proprie effettive capacità. Di conseguenza, crea aspettative irrealistiche e va ad influire sui processi decisionali.

C’è, e ci sarà sempre, un gap tra cosa l’individuo pensa di saper fare e cosa sarà capace di fare. Le conseguenze, in situazioni lavorative pericolose o a rischio, possono essere anche molto gravi a causa di questo errore di giudizio.

L’illusione del controllo è tra le forme in cui l’overconfidence bias si può manifestare. Descrive, infatti, la tendenza a ritenere di poter controllare anche eventi che sono al di fuori delle nostre possibilità. 

É questo il caso del gioco d’azzardo. Una serie di partite fortunate può portare a credere di poter rischiare sempre di più e con cifre sempre più elevate. Ma il gioco segue regole che esulano dalle nostre competenze. Ed è proprio qui che la troppa fiducia in se stessi può portare a rischiare più di quanto si è in grado di controllare.

Sopravvalutare le proprie conoscenze

L’overconfidence bias porta a sopravvalutare anche ciò che si sa. 

Credere di avere una padronanza riguardo determinati argomenti espone ad elevati rischi. Molti degli errori commessi in campo professionale, infatti, dipendono da questa eccessiva fiducia nelle proprie conoscenze. 

Questo porta, di conseguenza, ad essere restii al confronto con esperti del settore. O, anche, a non verificare accuratamente fonti o prove.

Con mancanza di zelo, ci si espone, a livello personale ed aziendale, ad incidenti sul lavoro.

Un lavoratore esperto, ad esempio, ritenendosi troppo sicuro delle sue capacità, potrebbe sottovalutare i rischi associati ad un compito. Così, è portato a prendere decisioni pericolose, come sollevare un carico troppo pesante o non utilizzare in modo adeguato le protezioni di sicurezza.

L’Overconfidence Bias sul Lavoro

Una situazione che potrebbe, presumibilmente, verificarsi è quella di una squadra di manutentori di ascensori che deve riparare un impianto guasto. Il più anziano ed esperto del gruppo è troppo sicuro di sé, del suo team e delle loro abilità. Quando si mette al lavoro, spinto da questa eccessiva sicurezza, decide di non utilizzare attrezzature adeguate al sollevamento di un carico pesante. Così, si infortuna gravemente perché ha trascurato importanti precauzioni da adottare per la sicurezza sul lavoro.

Per prevenire incidenti di questo tipo, ma anche situazioni di rischio ancora più gravi, occorre riconoscere di essere soggetti al bias di overconfidence.

La consapevolezza che tutti tendiamo a sovrastimare le nostre competenze può aiutare a mitigarne le conseguenze. É, comunque, altresì importante normalizzare ambienti di lavoro in cui è possibile ammettere le proprie carenze, dove si incoraggia la formazione continua e si valorizza il feedback continuo.

Inoltre, a livello aziendale, datori di lavoro, RSPP e preposti devono implementare e controllare l’utilizzo di attrezzature di sicurezza e la consultazione di esperti prima di intraprendere compiti rischiosi.

La consapevolezza che quelle considerate come condizioni di sicurezza possano non esserlo, e non restare ancorati a successi passati, sono i primi passi per non cadere nel tranello dell’overconfidence.

La formazione è uno strumento fondamentale per destreggiarsi nel campo della sicurezza sul lavoro. Addestrare la mente a riconoscere le euristiche e le situazioni di rischio, permette di acquisire una positiva fiducia in se stessi.

L’equilibrio tra fiducia nelle proprie competenze e consapevolezza dei propri limiti è la chiave per evitare incidenti sul luogo di lavoro.

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