
Dal 1° ottobre 2024 entra in vigore la patente a crediti per la sicurezza sul lavoro che riguarderà sia le imprese sia i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.
Quando NON serve?
Per appalti di mere forniture o prestazioni intellettuali oppure ancora se le imprese hanno una Attestazione SOA* di classifica pari o superiore alla III.
INDICE
* L’attestazione SOA è una certificazione obbligatoria per partecipare a gare di appalti pubblici di lavori, con la quale si attesta la capacità di un’impresa di eseguire, direttamente o in subappalto, opere con importo a base d’asta superiore a € 150.000,00. Le Società Organismi di Attestazione (SOA) sono organismi di diritto privato che, su autorizzazione dell’Autorità nazionale anticorruzione, accertano l’esistenza nei soggetti esecutori di lavori pubblici degli elementi di qualificazione, ossia della conformità dei requisiti alle disposizioni comunitarie.
Chi presenta la domanda per l’ottenimento della patente a crediti e come?
La domanda si fa sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, anche attraverso un delegato.
Come avviene il rilascio?
Il rilascio è automatico e tra la domanda ed il rilascio è possibile lavorare.
Cosa serve per fare la domanda di rilascio patente?
Autocertificazione |
Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà |
|
---|---|---|
Iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura | X | |
Adempimento degli obblighi formativi | X | |
DURC | X | |
DVR | X | |
Certificazione di regolarità fiscale, se previsto | X | |
Designazione del responsabile servizio prevenzione e protezione (RSPP), se previsto | X |
N.B.: in caso di dichiarazioni non veritiere la patente sarà revocata. La patente è revocata nei casi in cui è accertata in via definitiva, in sede di controllo successivo al rilascio, la non veridicità di una o più dichiarazioni rese sulla presenza dei requisiti. Decorsi dodici mesi dalla revoca, si può richiedere il rilascio di una nuova patente.
Autocertificazione/dichiarazione sostitutiva tramite PEC
In fase di prima applicazione dell’obbligo del possesso della patente e sin dalla pubblicazione del è comunque possibile presentare una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del D.lgs. 81/08, laddove richiesti dalla normativa vigente.
L’invio di questa autocertificazione va effettuato tramite PEC a: di******************@*****************ov.it
A partire dal 1° novembre p.v. non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva a mezzo PEC, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.
Come funziona il punteggio?
La patente, rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro, consentirà di partire da un punteggio pari a 30 punti. Per operare nei cantieri temporanei o mobili occorrerà possedere almeno 15 punti.
Come si usufruisce di crediti ulteriori?
Crediti per storicità aziendale → Max 30 crediti complessivi
Fino a 10 crediti Attribuibili dopo il rilascio della patente a crediti così calcolati |
Fino a 20 crediti Attribuibili al momento del rilascio della patente sulla base della data di iscrizione alla C.C.I.A.A. |
|
---|---|---|
|
1 credito ogni 2 anni di attività senza contestazione di violazioni |
Crediti per azioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro → Max 40 crediti complessivi
Fino a 30 crediti Attribuibili per attività , investimenti, formazione aggiuntiva |
Fino a 10 crediti Attribuibili per attività , investimenti, formazione aggiuntiva |
---|---|
Certificazione di un SLGL conforme alla UNI EN ISO 45001. Asseverazione di un modello di Organizzazione e Gestione (MOG) ai sensi dell’articolo 30 del Decreto Legislativo 81/08 | Possesso di Certificazione SOA di I e II classifica |
Investimenti sulla formazione dei lavoratori, oltre quella obbligatoria, in particolare a favore di lavoratori stranieri | Applicazione di standard contrattuali ed organizzativi certificati nell’impiego della manodopera |
Utilizzo di soluzioni tecnologicamente avanzate sulla base di intese con le parti sociali comparativamente più rappresentative | Possesso di requisiti reputazionali valutati sulla base di indici qualitativi e quantitativi nonché su accertamenti definitivi che esprimono l’affidabilità dell’impresa in fase esecutiva, il rispetto della legalità e degli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale |
Adozione del documento di valutazione dei rischi previsto dall’articolo 17, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, anche nei casi in cui è possibile adottare le procedure standardizzate previste dall’articolo 29, commi 6 e 6 bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 |
Come funziona la sospensione della patente?
Nei casi infortuni da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, la competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro potrà decidere di sospendere, in via cautelativa, la patente fino a un massimo di dodici mesi.
MAX 12 mesi
Sospensione obbligatoria | Sospensione possibile |
---|---|
In caso di infortuni mortali per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente | Nel caso di infortunio che causi inabilità permanente o menomazione irreversibile per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente |
Quali sono le cause di decurtazione dei punti?
L’Allegato I bis del D.Lgs. 81/08 riporta la tabella con le sanzioni che potranno essere comminate ed i relativi punti decurtati.
ATTENZIONE! Con punteggio inferiore a 15 punti NON sarà possibile continuare a lavorare!
VIOLAZIONE | CREDITI DECURTATI |
---|---|
Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi | 5 |
Mancata elaborazione del Piano di emergenza ed evacuazione | 3 |
Mancata formazione e/o mancato addestramento | 2 |
Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione o nomina del relativo responsabile | 3 |
Mancata elaborazione del piano operativo di sicurezza | 3 |
Omessa fornitura del dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto | 2 |
Mancanza di protezioni verso il vuoto | 3 |
Mancata installazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica sulla consistenza del terreno | 2 |
Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | 2 |
Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi: | 2 |
Mancanza di protezione contro i contatti diretti e indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale) | 2 |
Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo | 2 |
Omessa notifica all’organo di vigilanza prima dell’inizio di lavori che possono comportare il rischio di esposizione all’amianto | 1 |
Omessa valutazione dei rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi ai sensi dell’articolo 28 | 3 |
Omessa valutazione del rischio biologicoIl D.Lgs. 81/08 stabilisce i principi per la gestione e la prevenzione dei rischi biologici ed impone al datore di lavoro l’obbligo di procedere alla individuazione e valutazione dei rischi per tutte quelle attività in cui il lavoratore può essere esposto ad agenti biologici. Gli agenti biologici, termine che comprende batteri, virus, funghi, colture cellulari e endoparassiti umani in grado di provocare infezioni, allergie o tossicità , sono talvolta introdotti deliberatamente all’interno del processo lavorativo (ad esempio, nel caso di un... e da sostanze chimiche | 3 |
Omessa individuazione delle zone controllate o sorvegliate ai sensi del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101 | 3 |
Omessa valutazione del rischio di annegamento | 2 |
Omessa valutazione dei rischi collegati a lavori in pozzi, sterri sotterranei e gallerie | 2 |
Omessa valutazione dei rischi collegati all’impiego di esplosivi | 3 |
Come si recuperano i crediti decurtati?
In caso di patente con punteggio inferiore alla soglia di 15 crediti, il recupero del punteggio fino a tale soglia è subordinato alla valutazione di una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’INL e dell’INAIL.
I crediti decurtati potranno essere reintegrati ad esempio con la partecipazione, da parte del soggetto nei confronti del quale è stato emanato uno dei provvedimenti, ai corsi di cui all’articolo 37, comma 7 del D.Lgs. 81/08.
Ciascun corso consentirà di riacquistare cinque crediti, a condizione che la copia del relativo attestato di frequenza venga trasmessa alla sede competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Su questo aspetto si auspicano ulteriori chiarimenti perché una domanda è d’obbligo: per recuperare crediti si frequentano corsi di formazione, già richiesti come requisito cogente, magari ancora validi?
Sicuramente di qui ad ottobre sarà opportuno mettersi in regola per evitare queste sanzioni e garantire il rispetto dei requisiti previsti.
Cosa succede alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano senza patente?
Alle imprese o ai lavoratori autonomi privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 viene applicata una sanziona amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e, comunque, non inferiore a € 6.000,00.
Oltre alla sanzione amministrativa si aggiunge anche l’esclusione, per almeno sei mesi, dalla partecipazione ai lavori pubblici ex D.Lgs. n. 36/2023.
Come risolve Blumatica?
Ottenimento Patente → Blumatica DVR
Requisito essenziale per la richiesta della patente è sicuramente il possesso di un idoneo DVR.
Blumatica DVR ci permette di ottenere un documento altamente qualificato ed a prova di ispezione.
Perché? Perché spesso i DVR, soprattutto quelli elaborati con le procedure standardizzate, sono privi di elementi fondamentali come le valutazioni dei rischi specifici. Di qui, l’impossibilità di aver progettato un idoneo programma di formazione nonché un coerente piano sanitario.
Se l’analisi viene condotta in modo puntuale, il profilo di rischio di ogni mansione sarà ricavato automaticamente per ogni lavoratore e permetterà di scegliere i più consoni DPI, programmare la relativa formazione e definire i più coerenti protocolli sanitari.
La valutazione di tutti i rischi sarà a prova di ispezione se conterrà l’analisi dei rischi specifici come da norme di riferimento richiamate dal Testo Unico Sicurezza.
Rumore, Vibrazione, Movimentazione manuale dei carichi, Chimico, Atmosfere esplosive sono solo alcuni dei rischi presenti nelle lavorazioni di un cantiere le cui valutazioni non sono semplici ed immediate richiedendo a volte delle indagini strumentali ed altre volte un’attenta analisi delle condizioni al contorno di una lavorazione.
Blumatica, leader nella progettazione di software per la gestione della salute e sicurezza, consente di raggiungere l’obiettivo di eseguire valutazioni efficaci sia in termini di DVR che di POS, permettendo di analizzare tutte le possibili fonti di rischio e ricavare in automatico, in tempi ridotti e con totale controllo di errori e mancanze, tutta la documentazione prevista per evitare di incorrere nelle sanzioni sopra elencate.
Mantenimento Patente → Blumatica DVR, POS
Il DVR non serve unicamente per la richiesta iniziale ma è obbligatorio che tale documento sia mantenuto aggiornamento in base all’evoluzione dei processi.
Un DVR che risponde ai requisiti normativi permette anche di ricavare facilmente i POS per i vari cantieri.
Blumatica POS permette, infatti, di creare il Piano Operativo di Sicurezza direttamente dal Documento di Valutazione dei Rischi sviluppato con Blumatica DVR.
Queste utility consentono di velocizzare in maniera enorme il lavoro del tecnico e, soprattutto, di ottenere risultati corretti e coerenti.
Crediti di riserva → Blumatica MOG
La bozza del nuovo decreto contiene esplicito riferimento ai sistemi di gestione, indicando che il punteggio è incrementato di cinque crediti in relazione alle imprese che possiedono un SGSL certificato conforme alla UNI EN ISO 45001 o richiedono asseverazione del modello di organizzazione e gestione MOG di cui all’articolo 30 del D.Lgs. 81/08.
Implementare un modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro sembra un’operazione complessa ma, se si sono compiuti i precedenti step che riguardano la VDR, i piani formativi, le consegne dei DPI ecc., l’ampliamento al campo della volontarietà si ottiene in modo relativamente semplice e veloce, ancor più se possiamo partire da prototipi predefiniti e se possiamo inglobare quanto già predisposto per i requisiti cogenti.
Blumatica MOG consente uno sviluppo quasi immediato del SGSL partendo dai prototipi precostituiti e sfruttando la interoperabilità dei software appartenenti alla collana della sicurezza.

Incremento di punti nel passaggio dal DVR secondo Procedure Standardizzate al DVR in modalità classica
Modificare la metodologia di analisi della VDR in fare dell’approccio classico permette di ricevere una integrazione di punteggio immediato in modo da acquisire agevolmente un pacchetto di crediti di riserva in caso di decurtazioni.
Per chi usufruisce già del modulo Procedure Standardizzate di Blumatica DVR il passaggio è assolutamente indolore. Ovvio che sarà necessario completare la valutazione con eventuali omissioni della PS.
Clicca qui per scaricare la guida pratica per mettere in sicurezza il cantiere
Scopri tutte le soluzioni software dedicate alla sicurezza lavoro che ti permettono di valutare tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori e implementare tutte le misure di sicurezza che garantiscono un adeguato piano formativo, i più idonei DPI, i più coerenti protocolli sanitari.

Responsabile Ricerca e Sviluppo Area Sicurezza
Giuseppe
30 Settembre 2024 at 19:15
Salve, sono un consulente per la sicurezza, volevo acquistare i software per redazione DVR e POS.
Volevo conoscere il prezzo di entrambi ed essere contattato per avere alcuni chiarimenti.
Grazie
Geom. Corsale 3287606801
Ufficio Blumatica
1 Ottobre 2024 at 14:32
Salve,
verrà contattato da un nostro commerciale che le darà tutte le informazioni a riguardo.
Grazie per la richiesta.
Cordiali saluti.
Dante Pini
9 Ottobre 2024 at 16:12
Per la patente a crediti si parla sempre di DVR e POS, ma non è sufficiente anzi necessario per il cantiere specifico il PSC ? che non viene citato
Grazie
Ufficio Blumatica
10 Ottobre 2024 at 12:24
Salve,
Il PSC non è un documento richiesto per la qualifica impresa imposta dalla patente a crediti.
Si parla di DVR perché è uno dei documenti propedeutici alla richiesta della patente mentre il POS è fondamentale averlo per ogni cantiere in cui l’impresa lavora e diventa, quindi, fondamentale per il mantenimento della patente.
Restiamo a disposizione,
Saluti.