Lombardia – ristrutturazione di II livello: come va effettuata la verifica del coefficiente medio di scambio termico (H’T)?
La Regione Lombardia ha approvato il Decreto n. 2456 del 08/03/2017 avente per oggetto “Integrazione delle disposizioni per l’efficienza energetica degli edifici approvate con decreto n. 176 del 12.1.2017 e riapprovazione complessiva delle disposizioni relative all’efficienza energetica degli edifici e all’attestato di prestazione energetica“, che modifica ed integra il recente Decreto 176 del 12/01/2017.
Il nuovo Decreto ha provveduto a Sostituire le disposizioni per l’efficienza energetica degli edifici ed il relativo allegato B, entrambi allegati al decreto n. 176 del 12.1.2017, con le “Disposizioni in merito alla disciplina per l’efficienza energetica degli edifici ed al relativo Attestato di Prestazione Energetica” e con il relativo allegato B “Descrizione dell’edificio di riferimento e parametri di verifica”.
Una delle modifiche apportate dal decreto riguarda la valutazione del coefficiente medio di scambio termico (H’T).
In particolare, nel caso di ristrutturazioneInterventi di ristrutturazioni importanti e riqualificazione (D.M. Requisiti Minimi 2015) Ristrutturazione importante di I Livello Intervento che interessa gli elementi e i componenti integrati costituenti l’involucro edilizio delimitanti un volume a temperatura controllata dall’ambiente esterno e da ambienti non climatizzati, con un’incidenza superiore al 50% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio e comporta il rifacimento dell’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva asservito all’intero edificio; Ristrutturazione importante di II Livello Intervento che interessa gli elementi e i... importante di 2° Livello i requisiti di prestazione energetica da verificare si riferiscono alle caratteristiche termo-fisiche delle sole porzioni di componenti dell’involucro dell’edificio oggetto di intervento e al coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) per tutte le intere superfici sulle quali insiste l’intervento; a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- se l’intervento riguarda una porzione della falda dell’edificio, la verifica del coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) si effettua per l’intera falda;
- se l’intervento riguarda una porzione della parete verticale opaca dell’edificio esposta a nord, la verifica del coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) si effettua per l’intera parete verticale opaca esposta a nord;
- se l’intervento riguarda una porzione di parete verticale esposta a sud ed una porzione di parete verticale esposta a ovest, la verifica del coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (H’T) è unica e determinata considerando l’intera parete esposta a sud e quella ad ovest.
Inoltre, il decreto distingue le seguenti casistiche:
- Nel caso in cui in cui le parti opache e trasparenti costituenti l’involucro oggetto dell’intervento siano di proprietà del medesimo soggetto giuridico, occorre considerare entrambe le porzioni ai fini della verifica del coefficiente di scambio termico per trasmissione
- Qualora le parti opache appartengano a un soggetto giuridico diverso da quello a cui appartengono le parti trasparenti, la verifica dell’H’T deve essere seguita solo sulla parte su cui si interviene
- Nel caso di intervento su entrambe le porzioni, opaca e trasparente, la verifica va condotta sull’intera struttura comprensiva di elementi opachi e trasparenti, indipendentemente dalla proprietà degli stessi
- Nel caso in cui la superficie fosse comune a più unità immobiliari (es. pareti esterne continue tra piani e unità adiacenti o unica falda per unità adiacenti), la verifica dovrà riguardare solo la porzione relativa all’unità nella quale si sta effettuando l’intervento.
Blumatica Energy recepisce la normativa della regione Lombardia in materia di prestazione energetica (Decreto 6480/2015, D.G.R. 3868/2015, D.d.u.o. 244/2016, D. 176/2017, D. 2456/2017) consentendoti di elaborare:
- File XML da importare nel Catasto Energetico Regionale (CEER) senza ulteriori passaggi, completo di TUTTI i dati dell’APEL’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... (involucro, impianti ed interventi migliorativi). Blumatica Energy è accreditato da Infrastrutture Lombarde SpA e utilizza CENED+ 2.0 Motore (clicca qui per visualizzare l’elenco dei software autorizzati);
- Relazione Tecnica (ex Legge 10/91);
- Schede di dettaglio dei componenti opachi e trasparenti.