La Fiera delle Costruzioni – progettazione, edilizia, impianti, SAIE, che si è tenuta a Bari dal 19 al 21 ottobre, ha visto numerosi professionisti interessati a scoprire le novità presentate allo stand Blumatica.
Tre giorni pieni di attività e demo software in cui i nostri tecnici hanno effettuato dimostrazioni pratiche di utilizzo delle nuove funzionalità, anche in anteprima.
Blumatica in fiera al SAIE: dimostrazioni tecniche e formazione per offrirti sempre la massima qualità
Blumatica mette al primo posto la tua formazione e ti garantisce sempre operatività e innovazione. Infatti, durante la fiera hanno avuto maggiore risalto il nuovissimo software dedicato alla progettazione di Impianti Solari Fotovoltaici e Giornale dei Lavori, il primissimo modulo della piattaforma Direzione Lavori.
Il prezioso confronto con i professionisti del settore ci consente di sviluppare funzionalità innovative e utili a migliorare le prestazioni dei nostri prodotti per proporre il binomio che contraddistingue Blumatica: semplicità di utilizzo e praticità degli applicativi.
Per questo abbiamo trovato stimolante e valorizzante il grande entusiasmo mostrato durante le dimostrazioni live. Spesso sono occasioni, come quelle di raffronto reciproco e diretto, che consentono approfondimenti su temi cardine dell’edilizia di oggi.
Le nuove misure per l’efficientamento energetico, ad esempio, prevedono l’impegno nella progettazione di soluzioni che siano veicolo di cambiamento nel modo in cui siamo soliti pensare le nostre abitazioni. I software per la progettazione di impianti solari termici e fotovoltaici si pongono al centro di questa trasformazione. Con gli incentivi dati dai bonus fiscali si è voluto dare uno stimolo alla riqualificazione edile. Con i progetti che utilizzano impianti solari è possibile, invece, dare una spinta in più nella direzione della sostenibilità e degli edifici ad energia quasi zero (nZebTrasformazione degli edifici esistenti in “edifici a energia quasi zero” (intervento 1.E - art. 4, comma 1, lettera e) L’intervento incentivabile consiste nella trasformazione degli edifici esistenti, dotati di impianto di climatizzazione, in “edifici a energia quasi zero” (nZEB): l’intervento prevede la possibilità di ampliamento fino a un massimo del 25% della volumetria iniziale, nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti. Soggetti che possono richiedere l’incentivo Le Amministrazioni Pubbliche direttamente o indirettamente tramite una ESCo, sugli edifici di proprietà della PA....).
La crescita ed il miglioramento nella professione è incentivata anche grazie a collaborazioni come quella con AIST.
In fiera al SAIE abbiamo proposto, infatti, il convegno su “Spazi confinati: cosa fare per evitare gli infortuni mortali”. Riconoscere i rischi dell’ambiente in cui si opera è una prerogativa importante. Prevenzione e protezione devono essere al centro della pianificazione delle attività da svolgere per ovviare alle eventuali criticità.