Quali sono le nuove regole per progettare gli edifici e cosa occorre fare per edificare ad alte prestazioni ed emissioni zero?
Gli strumenti atti a certificare le prestazioni energetiche e a definire quali sono i passi da compiere per favorire il rinnovamento energetico degli edifici italiani e internazionali sono fondamentali per tracciare la rotta del cambiamento.
Nel panorama legislativo, la Direttiva EPBD pone degli obiettivi allo scopo di diminuire progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore edilizio. In particolare secondo la normativa, a partire dal 2030 i nuovi edifici dovranno essere ad emissioni zero, mentre gli edifici di proprietà pubblica, o occupati dalle autorità pubbliche, dovranno adoperarsi al raggiungimento di tale traguardo a partire dal 2028.
Come fare, quindi, per muoversi in questa direzione di decarbonizzazione? Due eventi dedicati alla Direttiva EPBD in cui con esempi pratici si cercherà di capire come si dovrà intervenire per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici.
Il team Blumatica, con gli esperti tecnici Dott. Sergio Schettini e Ing. Chiara Manzo, sarà presente:
- mercoledì 20 marzo 2024 a Campobasso, dove interverrà il Geom. Marco D’Angelo, Presidente del Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Campobasso;
- mercoledì 27 marzo 2024 ad Avellino, dove interverrà il Dott. Ing. Giovanni Acerra, Presidente Ordine Ingegneri della Provincia di Avellino;
- giovedì 4 aprile 2024 a Isernia, dove interverrà il Geom. Massimiano Toto, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Isernia.
Argomenti affrontati durante le due giornate di formazione su Edifici a Emissioni Zero e Direttiva EPBD
Valutazione dello stato di fatto
Dal sopralluogo alla definizione del modello energetico dello stato di fatto dell’edificio.
Valutazione degli interventi migliorativi con analisi costi-benefici
Identificazione dei punti deboli del sistema fabbricato-impianto e degli interventi che consentono di migliorare la prestazione energetica dell’edificio.
Progettazione degli interventi e verifiche di legge da soddisfare
Come soddisfare tutte le verifiche richieste dal D.M. Requisiti Minimi al fine di ottenere un edificio NZEBTrasformazione degli edifici esistenti in “edifici a energia quasi zero” (intervento 1.E - art. 4, comma 1, lettera e) L’intervento incentivabile consiste nella trasformazione degli edifici esistenti, dotati di impianto di climatizzazione, in “edifici a energia quasi zero” (nZEB): l’intervento prevede la possibilità di ampliamento fino a un massimo del 25% della volumetria iniziale, nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti. Soggetti che possono richiedere l’incentivo Le Amministrazioni Pubbliche direttamente o indirettamente tramite una ESCo, sugli edifici di proprietà della PA.... Leggi e ZEmB: indici di prestazione energetica, verifiche termoigrometriche, ponti termici, FER, ecc.
Dott. Sergio Schettini – Responsabile Ricerca e Sviluppo Area Formazione
Progettazione di impianti fotovoltaici e solari termici
Gli step operativi per la progettazione di impianti solari termici e di tutta la relativa componentistica.
Ing. Chiara Manzo – Tecnico Ricerca e Sviluppo Area Efficienza Energetica Blumatica
I casi di studio e gli esempi pratici portati come esempio sono relativi affrontati attraverso l’utilizzo dei software Blumatica.
La partecipazione agli eventi formativi, a Campobasso il 20 marzo 2024 è valevole di 4 CFP Geometri, mentre ad Avellino il 27 marzo 2024 è valevole di 4 CFP Ingegneri. Eventuali altri professionisti che intendono partecipare e richiedere i crediti formativi professionali possono, in autonomia, richiedere al proprio Ordine di appartenenza il riconoscimento dei CFP presentando l’attestato di partecipazione all’evento.