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Il 7 agosto 2023 è stato approvato il decreto Omnibus che include la proroga del Superbonus Unifamiliari e un credito d’imposta per progetti di ricerca e sviluppo relativi al settore dei semiconduttori.
L’art. 24 del DL 104/2023 prevede l’estensione al 31 dicembre 2023 dell’agevolazione per gli edifici unifamiliari, e assimilati, che entro il 30 settembre 2022 avevano completato almeno il 30% dei lavori.
Decreto Omnibus e Proroga Superbonus Unifamiliari
Il decreto Omnibus prevede la proroga per il Superbonus Unifamiliari. Così, per gli edifici unifamiliari (e unità indipendenti site in edifici plurifamiliari) si potrà beneficiare dell’estensione della detrazione al 110%, sostenendo le spese entro il 31 dicembre 2023, se:
- al 30 settembre 2022 tali edifici avevano raggiunto il 30% dei lavori.
È, comunque, importante sottolineare che dovrà essere individuata correttamente la data di sostenimento della spesa. Per le persone fisiche deve essere considerata la data dell’effettivo pagamento. Esso dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario o postale in cui dovrà risultare:
- causale del versamento;
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- numero di partita Iva (codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico).
Tale prolungamento dal 30 settembre al 31 dicembre 2023 permette ai contribuenti di concludere i lavori e provvedere al pagamento di questi entro fine anno.
Lavori Superbonus dal 1 gennaio 2023: sono riconosciute le agevolazioni?
A coloro che, invece, hanno iniziato i lavori dal 1 gennaio 2023, si applicherà l’aliquota al 90%, e non più al 110%. Dovranno essere, però, in ogni caso, rispettati i requisiti di cui al decreto Aiuti quater.
L’agevolazione sarà riconosciuta, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, se:
- l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale;
- il reddito del contribuente non è superiore a 15.000€.
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